Condensazione in Psicologia
Concentrazione di più elementi psichici ed energia ad essi legata in un'unica rappresentazione dotata di notevole intensità.
La condensazione si manifesta in modo particolarmente evidente nel sogno in cui, come afferma Freud, "È come se agisse una forza che sottopone il materiale a una pressione, a una concentrazione. A causa della condensazione, un elemento del sogno manifesto può corrispondere a numerosi elementi dei pensieri onirici latenti; e viceversa, un elemento dei pensieri onirici può essere rappresentato nel sogno da più immagini" (S.Freud, Psicopatologia della vita quotidiana in Opere, 1901, p.135).
La condensazione, sebbene sia innanzitutto un procedimento caratteristico del pensiero inconscio, agisce in favore della censura in quanto contribuisce a ciò che Freud chiama lavoro onirico, ossia a quel processo degli elementi inconsci del sogno che determina la discrepanza fra contenuto latente e contenuto manifesto.
Il meccanismo della condensazione è strettamente connesso a quello di spostamento in quanto le energie psichiche legate ai singoli pensieri vengono spostate e concentrate su un unico elemento. Il sogno può, ad esempio, condensare nell'immagine di una persona i tratti di due o più individui, oppure fondere in un neologismo diverse parole.
Un analogo procedimento di condensazione è stato rilevato da Freud anche nella formazione dei sintomi, dei lapsus, delle dimenticanze e nel motto di spirito. Secondo E.Bleuler la formazione di condensazioni è particolarmente frequente negli schizofrenici che tendono a rappresentare con una singola immagine diversi luoghi o persone (U.Galimberti, Dizionario di Psicologia, UTET, 1994).